MANUTENZIONE 4.0: la chiave per ridurre i costi e migliorare l'efficienza degli impianti

La #manutenzione è un aspetto fondamentale, sempre più presente nei task dei top level, per mantenere in buone condizioni attrezzature e impianti. Rappresenta un elemento strategico per prevenire guasti, prolungare la durata delle attrezzature e ridurre i costi di riparazione e sostituzione. Inoltre, non meno importante, la manutenzione può contribuire ad aumentare la sicurezza sul posto di lavoro, ridurre i tempi di inattività non pianificati, migliorare l'#efficienza e la #produttività, migliorare la qualità del prodotto o del servizio offerto e ridurre l'impatto ambientale.

La manutenzione può essere suddivisa in diverse categorie:

• #Preventiva: eseguita prima che si verifichi un guasto; interventi predeterminati necessari ma non ancora palesi.
• #Correttiva: o run-to-failure, eseguita dopo che si è verificato un guasto.
• #Predittiva: eseguita sull'analisi di dati che, adeguatamente processati ed elaborati attraverso modelli matematici appropriati, possono essere utilizzati per predire e prevedere la necessità di interventi di manutenzione.

In generale le aziende tendono ad investire sempre di più in manutenzione rispetto a un tempo anche in relazione all’aumento di attrezzature e impianti sofisticati.

In questo articolo approfondiremo l'importanza della manutenzione con un focus sulla predittiva, analizzandone alcuni esempi di applicazione e mettendo in luce i motivi per cui le aziende dovrebbero considerare l'adozione di questa tecnica di manutenzione avanzata.

LA MANUTENZIONE PREDITTIVA

Negli ultimi anni si è parlato molto di manutenzione predittiva e approcci data-driven attraverso l’applicazione dell'Internet of Things (#IoT), #SmartSensor, #MachineLearning, #ArtificialIntelligence e Image Recognition (#IR). La manutenzione predittiva è una tecnica di manutenzione che si basa sull'utilizzo di dati e algoritmi per prevedere quando una macchina o un impianto necessiterà di interventi di manutenzione.

In altre parole, grazie all'analisi dei dati, consente la manutenzione basata sulla condizione, ovvero una manutenzione programmata in base allo stato effettivo della macchina, invece di programmarla in base a un calendario o su interventi di riparazione dopo che un guasto si è verificato.

Attraverso un sistema di opportuni sensori si riesce a monitorare la macchina o parti di essa ed identificare, attraverso l’analisi dei segnali, un elemento che rappresenta un cambiamento di stato imputabile all’insorgenza di situazioni che porteranno ad un guasto imminente. A questo punto si interviene a sostituire il componente a rischio.

VANTAGGI PER LE AZIENDE

La manutenzione predittiva offre numerosi vantaggi alle aziende. In primo luogo, consente di ridurre i costi di manutenzione: essendo gli interventi di manutenzione pianificati in modo più efficiente, le aziende possono evitare costosi interventi di riparazione e sostituzione. In secondo luogo, la manutenzione predittiva consente di migliorare l'efficienza degli impianti. Le macchine che funzionano correttamente consumano meno energia e producono meno rifiuti, il che può ridurre i costi di produzione e migliorare sensibilmente l'impatto ambientale dell'azienda.

Infine, la manutenzione predittiva consente alle aziende di aumentare la disponibilità degli impianti. Poiché gli interventi di manutenzione sono pianificati in modo efficiente, le macchine sono meno suscettibili a guasti improvvisi che potrebbero interrompere la produzione. Ciò significa che le aziende possono garantire gli impianti, in grado di funzionare in modo affidabile e continuo, assicurando una produzione costante e la conseguente soddisfazione dei clienti.

La spinta verso la “#manutenzione4.0”, che deriva dalle nuove impostazioni della #industry4.0, potrà contribuire in modo decisivo a far comprendere il fondamentale ruolo della manutenzione.

SOLUZIONE PIU' ADATTA PER LA TUA AZIENDA

Occorre sottolineare che ogni realtà rappresenta un caso a sé stante che richiede una attenta valutazione, anche attraverso il supporto di consulenti, per definire l’adeguato sistema di manutenzione. Valutazione che deve tenere conto della tipologia e della frequenza dei guasti, del valore economico degli stessi, della reperibilità dei ricambi, della loro unicità, della possibilità di avere macchine di back up, del livello di saturazione della capacità produttiva, il tutto bilanciato dal rapporto costi/benefici.

Un software CMMS (Computerized Maintenance Management System) può essere di grande aiuto per gestire le operazioni di manutenzione e degli asset, un supporto fondamentale quando si decide di attuare un piano di manutenzione. Il CMMS consente di pianificare, programmare, eseguire e monitorare le attività di manutenzione in modo efficiente, automatizzato e documentato.

Tra le funzionalità di un CMMS ci sono:

• creazione di un database di attrezzature e impianti, che consente di tracciare i dettagli e la storia delle attività di manutenzione eseguite su ciascuno di essi;
• programmazione e pianificazione delle attività di manutenzione preventiva e correttiva, con la possibilità di impostare scadenze, priorità e assegnare responsabilità;
• gestione delle richieste di manutenzione e dei ticket aperti dai tecnici o dal personale;
• gestione dell'inventario dei pezzi di ricambio e dei materiali necessari per le riparazioni;
• generazione di report e analisi sulle attività di manutenzione svolte e sui costi associati.

E' evidente quindi che un software CMMS risulta indispensabile nel momento in cui si decide di adottare politiche di manutenzione. L’analisi di questi dati, offerta tramite report completi e personalizzati, ci mette in grado di prendere decisioni informate e più consapevoli nel momento in cui andiamo ad elaborare o rivedere una strategia, aiutandoci a trovare il giusto trade-off tra l’una e l’altra.

TIPS

• Un tema chiave è che la manutenzione predittiva non coincide con le sole tecniche data-driven. Essa comprende anche tecniche e tecnologie che non dipendono così fortemente dalla presenza di uno storico dati. In questo senso stabilire la giusta strategia manutentiva quale insieme delle politiche di cui sopra e quali tecniche applicare tra quelle di campo e data driven è la chiave da cui partire onde evitare costosi errori.
• Purtroppo, e ovviamente, non c’è una politica manutentiva migliore delle altre, ma fortunatamente la scelta è ampia. Ogni azienda deve scegliere accuratamente il corretto mix al fine di definire la propria strategia, considerando variabili quali costo e margine di produzione, costo dei ricambi, costo del personale manutentivo, saturazione dell’impianto, criticità dell’impianto per il servizio al cliente, etc. Deve altresì valutare qual è l’infrastruttura informatica di partenza e la natura dei malfunzionamenti più frequenti.

L'implementazione della manutenzione predittiva richiede competenze specialistiche sia nel campo dell'ingegneria che dell'informatica. Per questo motivo, molte aziende si rivolgono a fornitori di servizi specializzati in #digitalizzazione dei processi aziendali.

Moko, azienda italiana che offre soluzioni innovative per l'industria 4.0 è in grado, grazie anche a partnership strutturate, di fornire alle imprese gli strumenti necessari per raccogliere, visualizzare, elaborare e analizzare grandi quantità di dati, utilizzando algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning per prevedere i guasti e pianificare gli interventi di manutenzione. Inoltre offre servizi di consulenza e formazione, che consentono alle aziende di implementare software CMMS in modo efficace, massimizzandone i benefici.

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