Progetti IoT di forni e attrezzature connesse: l’integrazione è davvero intelligente
Il mercato della gelateria, pasticceria e panificazione visto alla 40esima edizione del Sigep di Rimini, ci ha mostrato il lato più consistente di macchine IoT connesse: la reale fruibilità di utilizzo, gestione e manutenzione.Il paradigma si è spostato dal mero uso marketing, in cui IoT, 4.0 e Cloud facevano da sfondo a prototipi in modalità demo, a reale impiego per esaltare le caratteristiche di prodotti nel loro utilizzo sul campo.Tale approccio eleva a riferimento di mercato le aziende che hanno saputo investire e perseguire progetti smart e concreti.Un primo esempio è Naboo, il forno professionale di Lainox, azienda veneta di ALI Group che ha sviluppato un sistema integrato che permette di gestire tramite Cloud tutto il processo di preparazione delle ricette. Nel Cloud di Lainox, Naboo non è solo, ma troviamo Neo, l’abbattitore che può trasformarsi anche in mantenitore di temperatura e, all’occorrenza, in strumento di cottura. Si tratta di un prodotto di altissima qualità che, se connesso con Naboo, garantisce un servizio impeccabile, eliminando contrattempi e ritardi, grazie alla preparazione differita e mantenimento in temperatura.Un altro utilizzo del Cloud all’interno della cucina professionale è MultiFresh® di Irinox, gruppo nato nel 1989 alle porte di Treviso. È grazie alla tecnologia FreshCloud® che l’abbattitore è sempre connesso con la web app e permette di tenere in ordine e costantemente aggiornato lo storico dei cicli di lavorazione e di ricevere automaticamente tutti i report HACCP. Un altro progetto interessante è bakeAPP 4.0 di Polin, una tra le più grandi realtà industriali produttrici di forni e di macchine per pane, pasticceria e biscotti. bakeAPP è il software di gestione a distanza del forno Polin, ideale per chi deve controllare diversi punti vendita o produzioni decentralizzate. È un sistema sviluppato per collegare in rete più forni, anche di più panifici, ricevere segnalazioni sul loro funzionamento, o ricavare dati sulla produzione e sui consumi, preziosi anche per chi possiede un solo forno.Le innovazioni viste a Sigep confermano come la produzione industriale, anche in ambito food, si dimostri attenta alle tecnologie IoT, utilizzando le connessioni Cloud per dare ulteriore valore a prodotti già di altissima qualità.La scommessa sul futuro prossimo ruoterà attorno allo sviluppo di algoritmi di manutenzione predittiva per arrivare ad azzerare i fermi macchina e, quanto visto in fiera, ci fa presagire che le aziende siano pronte per questo futuro, che è sempre più vicino.

Il mercato della gelateria, pasticceria e panificazione visto alla 40esima edizione del Sigep di Rimini, ci ha mostrato il lato più consistente di macchine IoT connesse: la reale fruibilità di utilizzo, gestione e manutenzione.
Il paradigma si è spostato dal mero uso marketing, in cui IoT, 4.0 e Cloud facevano da sfondo a prototipi in modalità demo, a reale impiego per esaltare le caratteristiche di prodotti nel loro utilizzo sul campo.
Tale approccio eleva a riferimento di mercato le aziende che hanno saputo investire e perseguire progetti smart e concreti.
Un primo esempio è Naboo, il forno professionale di Lainox, azienda veneta di ALI Group che ha sviluppato un sistema integrato che permette di gestire tramite Cloud tutto il processo di preparazione delle ricette. Nel Cloud di Lainox, Naboo non è solo, ma troviamo Neo, l’abbattitore che può trasformarsi anche in mantenitore di temperatura e, all’occorrenza, in strumento di cottura. Si tratta di un prodotto di altissima qualità che, se connesso con Naboo, garantisce un servizio impeccabile, eliminando contrattempi e ritardi, grazie alla preparazione differita e mantenimento in temperatura.
Un altro utilizzo del Cloud all’interno della cucina professionale è MultiFresh® di Irinox, gruppo nato nel 1989 alle porte di Treviso. È grazie alla tecnologia FreshCloud® che l’abbattitore è sempre connesso con la web app e permette di tenere in ordine e costantemente aggiornato lo storico dei cicli di lavorazione e di ricevere automaticamente tutti i report HACCP.
Un altro progetto interessante è bakeAPP 4.0 di Polin, una tra le più grandi realtà industriali produttrici di forni e di macchine per pane, pasticceria e biscotti. bakeAPP è il software di gestione a distanza del forno Polin, ideale per chi deve controllare diversi punti vendita o produzioni decentralizzate. È un sistema sviluppato per collegare in rete più forni, anche di più panifici, ricevere segnalazioni sul loro funzionamento, o ricavare dati sulla produzione e sui consumi, preziosi anche per chi possiede un solo forno.
Le innovazioni viste a Sigep confermano come la produzione industriale, anche in ambito food, si dimostri attenta alle tecnologie IoT, utilizzando le connessioni Cloud per dare ulteriore valore a prodotti già di altissima qualità.
La scommessa sul futuro prossimo ruoterà attorno allo sviluppo di algoritmi di manutenzione predittiva per arrivare ad azzerare i fermi macchina e, quanto visto in fiera, ci fa presagire che le aziende siano pronte per questo futuro, che è sempre più vicino.